Il significato dell’album è quello di mandare delle vibrazioni agli ascoltatori e di portarli in un viaggio durante ogni canzone. Volevo che ogni canzone vi portasse in un posto differente, continuando a mantenere l’album nell’insieme come una coesione di scene di un film.
Dove hai colto l’idea di organizzare l’album come la colonna sonora di un film?
L’album stava avendo l’aria di un sound molto cinematografico e io ho voluto dare l’impressione di un film.. non volevo che l’album diventasse troppo serio quindi ho pensato che ricreare uno scenario di “Voodoo” sarebbe stato divertente e avrebbe dato un’impressione di quello che gli ascoltatori volevano.
Brendan può cantare e canterà nel tuo prossimo album?
Sì, e si è offerto di fare il coro in alcune delle tracce quando era necessario.
Suonerai anche la chitarra quando ti esibirai?
Sì! Alcune volte lo farò di sicuro.
Hai mai avuto paura di diventare troppo popolare o di avere la sensazione che la tua musica fosse troppo sottovalutata?
Non mi concentro su paure come questa.
Cosa hai imparato dal tuo ruolo in Instant Star?
Imparo cose nuove tutti i giorni!
C’è qualcosa che ha aiutato la tua carriera o incrementato la tua creatività?
Probabilmente avere l’opportunità di lavorare con così tanti compositori e musicisti di talento.
Quali sono i tuoi progetti per il tuo prossimo album?
Ancora non lo so, ma so che sarà completamente differente rispetto a “Voodoo”.
Se potessi incontrare qualsiasi persona proveniente dal passato, chi sarebbe e perché?
Albert Einstein, così potrei frequentarlo e rubare il suo cervello per un po’.
In quale parte degli Stati Uniti vorresti andare in tour?
In tutti i posti!
Quando hai iniziato a suonare la chitarra?
Quando avevo circa 16 anni.
Qual è stata la parte migliore nel pubblicare il tuo album?
Portare il nostro sound là fuori.
Chi ti ha ispirato di più?
Un sacco di cose mi ispirano… a volte anche gli sconosciuti mi ispirano.
